(ME)N(TE)
Personal Work for Graphic Design Thesis, 2021
"L’osservazione fenomenologica deve astenersi dall’interpretare i significati dei singoli elementi, preferendo una descrizione accurata dell’insieme nella sua forma complessiva (la «Gestalt» del sistema, appunto). Il significato che emergerà al termine dell’osservazione risulterà essere ben più preciso e profondo della semplice somma delle analisi delle singole parti del sistema. [...]."
A seguito di anni di lavoro, ricerca e studio introspettivo ho deciso di realizzare (ME)N(TE) un libro suddiviso in tre volumi, che racconta di una fase di passaggio: dalla giovinezza all’età adulta.
L’idea è nata nel 2019 a seguito di un periodo di smarrimento durante la quale mi chiesi se fossi l’unica a provare determinate emozioni. In queste fasi di passaggio, l’unico modo che trovavo per esprimere il grumo di pensieri interiori era l’arte; fatta di frasi brevi, immagini e figure retoriche.
Ho quindi raccolto e unificato fotografie e poesie (create dal 2016 ad oggi), edite ed inedite, all’interno di un percorso strutturato, che potesse conferire una forma più autentica a tutto il percorso di crescita.
La struttura del progetto è scandita in tre fasi (ME), N, (TE), le cui singole parti, seppur differenti tra loro, non hanno ragione d'essere di per sé.
Base sicura (volume uno), Idealizzazione (volume due) e Mindfulness (volume tre) sono le tappe che, introdotte dai testi del libro Alfabeto Emozionale della psicologa Maura Anfossi, ci raccontano di questo cammino. (ME)N(TE) guarda ai dubbi, ascolta i silenzi, accoglie le domande, le sensazioni, le emozioni, sprigiona le paure e le gioie, i sogni e le illusioni e svela serenità e ritrovamenti. È un ponte su cui poter camminare e contemplare il percorso di work in progress di un’età giovane, in fiore, segnata dalla sensibilità di una pancia sempre in ascolto e una testa sempre pensierosa. Poesie, immagini, carta, colori saranno le chiavi di lettura per comprendere quelle emozioni che raccontano di noi.




IL SIGNIFICATO DEL NOME
Il nome scelto per il progetto prende spunto dalla serie di poesie autoriali (me)n(te) presenti, in modo scandito, all’interno di ciascun libro. Queste raccontano un dialogo interiore che dice di un dualismo mente-corpo, dove ME è la testa e TE è il corpo, che insieme cercano di trovare il giusto equilibrio.
(Me)n(te) è al contempo una parola poliedrica e quindi porta con sé diversi significati. Può essere letta separando le lettere me-n-te dove me e te vengono intese come pronomi personali, e quindi due entità, e la consonante n, che si pone al centro di queste due, come negazione delle parti. Mente, se tolte le parentesi, può significare anche mentire oppure richiamare il complesso delle facoltà psichiche e intellettive dell’uomo.
Il senso di lettura che è stato dato al progetto rimane legato a quello delle poesie ma è aperto anche ad altri significati.
CONTENUTI VOLUMI
Affronta la tematica dello smarrimento e della perdita di una base sicura. Prevarrà un sentimento di paura, debolezza e confusione. L’impaginazione sarà quindi caotica.